Daath Origins Recensione di accesso anticipato - Chiudi ma niente sigaro

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Autore: Clyde Lopez
Data Della Creazione: 23 Agosto 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Novembre 2024
Anonim
Un diario che contiene terribili segreti. Transizione. Gerald Durrell. Mistico. Orrore
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Come fan della fantascienza, dei giochi di ruolo e dello strano umorismo surrealista usato nel suo trailer, Daath Origins mi ha incuriosito abbastanza per provarlo. Realizzato da un singolo sviluppatore sotto il nome di Black Lodge Games, Daath Origins ha un sacco di potenziale, ma nella sua attuale forma di accesso anticipato, mancano molti, molti elementi.


Il gioco inizia abbastanza tipicamente: sei una nuova recluta su una nave esplorativa, che indaga su un'anomalia su un pianeta vicino. All'improvviso vieni accolto da una flotta di navi Draconiane che attaccano la tua astronave madre e in qualche modo uccidono solo l'equipaggio del ponte, lasciandoti il ​​sopravvissuto di grado più alto e, quindi, il nuovo capitano della nave.

Una cosa per cui darò credito al gioco: ti dà molte opzioni. Sei in grado di scegliere la classe del tuo personaggio, le sue abilità e anche la loro moralità. Le tue scelte durante il gioco determinano se ti piace o meno il tuo equipaggio, e anche che tipo di finale otterrai.

Immediatamente, tuttavia, il gioco deve affrontare alcuni problemi. Non c'è alcun tipo di tutorial per dirti cosa puoi aspettarti durante una battaglia, quindi i QTE temporizzati mi hanno colto alla sprovvista.

Inoltre, il gioco non è molto user friendly. Si prevede che il giocatore utilizzi la mappa nel menu di pausa per navigare verso diversi quadranti dell'universo, rendendo al contempo difficile sapere in quale quadrante ci si trova. La nave del giocatore stessa è piccola sullo schermo, abbastanza da essere persa su uno schermo normale, ed è assolutamente impossibile vedere in quelli molto affollati.


Questa è un'immagine della mia nave intrappolata in un'anomalia spaziale. Come puoi vedere (o forse non vedere), è quasi impossibile dire cosa sta accadendo o dove sei sullo schermo.

Il mio consiglio allo sviluppatore di Daath Origins è di concentrarsi maggiormente sull'interfaccia utente. Dai al giocatore un waypoint quando hanno una missione da completare, dì loro in quale quadrante si trovano mentre sono nell'overworld e rendono più facile vedere la loro nave. Sarebbe anche bello avere una sorta di mini-missione all'inizio che possa servire come tutorial di combattimento e introdurre anche le varie opzioni di menu.

Daath Origins è un gioco ovviamente fatto con amore e pensiero, ma ha ancora una lunga strada da percorrere prima che possa essere considerata un'esperienza di gioco lucida. Con alcuni miglioramenti della qualità della vita, questo gioco potrebbe essere un'aggiunta unica alla libreria di tutti gli appassionati di giochi di ruolo.