Intervista con Craig Kaufman e virgola; Senior Events Manager per AbleGamers

Posted on
Autore: Judy Howell
Data Della Creazione: 26 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 7 Maggio 2024
Anonim
Intervista con Craig Kaufman e virgola; Senior Events Manager per AbleGamers - Giochi
Intervista con Craig Kaufman e virgola; Senior Events Manager per AbleGamers - Giochi

Durante il MAGFest lo scorso fine settimana, ho incontrato uno stand per un'organizzazione benefica conosciuta come AbleGamers Foundation. AbleGamers, secondo il loro sito web, è "un ente benefico senza fini di lucro 501 (C) (3)" fondato da Mark Barlet e Stephanie Walker nel 2004 "che mira a migliorare la qualità generale della vita per le persone con disabilità attraverso la potenza dei videogiochi ". Perché i videogiochi in particolare, chiedi? Bene, mentre continuano a spiegare:


I videogiochi consentono alle persone con disabilità di sperimentare situazioni che possono essere difficili o limitate nel mondo reale, fornire opportunità di social networking per mantenere la salute mentale ed emotiva e partecipare a uno dei più grandi passatempi del mondo.
[...]
AbleGamers lavora e sostiene a nome della comunità dei disabili per aumentare l'accessibilità dei videogiochi e per ottenere un'ulteriore inclusione da parte di coloro che hanno bisogno di considerazioni speciali.

Mi sono messo in contatto con Craig Kaufman, Senior Events Manager di AbleGamers, e gli ho fatto alcune domande sull'associazione benefica, su come stanno raggiungendo la comunità di gioco e su come i videogiochi possono diventare accessibili per tutti i giocatori.

Zanne Nilsson: Qual è il tuo ruolo in AbleGamers? Quali responsabilità hai?


Craig Kaufman: Sono il direttore del programma di The AbleGamers Charity. La mia principale responsabilità nell'organizzazione è quella di coordinare eventi come andare alle convention sui giochi per sensibilizzare e dirigere le nostre iniziative di raccolta fondi. Ho anche lavorato direttamente con gli sviluppatori di giochi per aiutarli ad aggiungere alcune opzioni di accessibilità extra ai loro giochi.

ZN: Come sei stato coinvolto con AbleGamers? Che cosa ti ha interessato di loro?

CK: Una mattina mi sono svegliato con un grave caso di Torticollis - il collo era bloccato da un lato e non ero in grado di muovere il braccio destro più di qualche centimetro senza dolore lancinante. La situazione del mio torcicollo è durata circa 8 mesi, dopo alcune comunicazioni con Mark di AbleGamers ho deciso di ospitare 24 ore Ingranaggi di guerra flusso per raccogliere fondi per l'ente di beneficenza. Dopo l'evento, Mark, il fondatore, mi ha mandato un'email per dirmi che abbiamo raccolto abbastanza per comprare un bambino con la sclerosi multipla come controller, dopo che ho ricevuto l'email, ho deciso che volevo fare di più.


ZN: A quale tipo di eventi AbleGamers è presente?

CK: AbleGamers partecipa a molti eventi dal gioco e dalla tecnologia agli eventi di accessibilità. Durante gli eventi di gioco lavoriamo con i nostri partner del settore per diffondere il nostro messaggio, sia presso il nostro stand sia sui pannelli. AbleGamers offre anche discorsi a vari eventi tecnologici che parlano direttamente a sviluppatori e ingegneri, quindi l'accessibilità per le persone con disabilità è considerata dall'inizio alla fine. Andiamo spesso agli eventi di disabilità con una completa configurazione di videogiochi e tecnologia assistiva che ci consente di accogliere i nuovi giocatori ai giochi per la prima volta. L'elenco completo degli eventi che offriamo è pubblicato sul nostro sito e ci piacerebbe che la gente passasse.

ZN: Che cosa desideri che i giocatori e gli sviluppatori sappiano dell'accessibilità ai videogiochi?

CK: Un sacco di ciò che entra nell'accessibilità dei videogiochi sono buone pratiche di progettazione del gioco. AbleGamers ha una guida online gratuita che gli sviluppatori possono consultare su http://includification.com/ e siamo sempre disponibili a rispondere a domande che potrebbero sorgere.

ZN: C'è qualcosa in più che i nostri lettori potrebbero fare per supportare AbleGamers?

CK: Ci sono molti modi in cui i lettori possono essere coinvolti, dall'offrire la propria raccolta di fondi, fare una donazione o semplicemente seguendoci su Twitter. Aiutandoci a diffondere la parola dell'accessibilità sui social media mostra al settore che c'è molto supporto per il lavoro che facciamo.

ZN: Qualcos'altro che vorresti che i nostri lettori sapessero di AbleGamers o della sua missione?

CK: AbleGamers ha sempre iniziative ed eventi in arrivo, il posto migliore per vedere cosa stiamo facendo e dove saremo è seguendoci su @AbleGamers o facebook.com/ablegamers.