I giochi horror di oggi non sono così impressionanti come quelli del passato. Se non è il continuo salti come in Cinque notti da Freddy, quindi è l'azione costante, come quella nella corrente Cattivo ospite giochi (speriamo questo RE7 cambierà questo).
Quindi, perché il genere horror non può tornare alle sue radici e dare ai giocatori una vera paura senza tattiche intimidatorie o brividi d'azione?
A differenza degli sviluppatori AAA, che stanno "rovinando" il genere horror, gli sviluppatori indipendenti stanno portando il peso del genere sulle loro spalle, cercando di mantenerlo rilevante e vivo.
Recentemente, GameSkinny si è seduto con un aspirante sviluppatore e fondatore di Mega-Maniacal Gaming Studios, Leo Maldonado, per un'intervista per parlare del genere horror nel suo complesso e di cosa si può fare per salvarlo potenzialmente.
GameSkinny: Stai lavorando allo sviluppo di progetti in questo momento per quanto riguarda i giochi horror?
Leo Maldonado: Finora, ho testato le acque per entrare in determinati progetti, e sì, ce n'è uno in questo momento che occupa gran parte del mio tempo.
GS: Puoi parlarci un po 'di quale progetto stai lavorando e di cosa parlerà?
LM: Certamente. Attualmente sto lavorando a un survival horror game chiamato Virale. Si concentra su un protagonista che si sveglia in una desolata struttura di ricerca scientifica senza sapere cosa è successo o cosa sta succedendo. Deve risolvere enigmi e esplorare la struttura per scoprire cosa è successo al luogo e sfuggire a qualsiasi potenziale pericolo. Parlando di pericolo, il mio protagonista dovrà fuggire evitando anche creature misteriose che hanno superato la struttura.
GS: In base alla descrizione che hai fornito, sembra che tu abbia davvero pensato a questo attraverso. C'è qualcosa che ti ha ispirato? Forse i giochi horror moderni o quelli del passato?
LM: Onestamente, sono stato ispirato da molti dei classici giochi horror che sono venuti prima, come ad esempio Cattivo ospite e Silent Hill. Ma probabilmente, la mia più grande influenza in questo momento è la cancellazione Silent Hill progetto, intitolato PT.
GS: Hai in mente un target specifico? Se intendi pubblicare il tuo titolo, a quali fan ti stai particolarmente occupando?
LM: Il mio target di riferimento sono persone che hanno già familiarità con il genere survival orrore. Il mio ragionamento per questo è che ritengo che la comunità di gioco nel suo complesso si sia allontanata da essa nel tempo.
GS: Che cosa intendevi quando hai detto che la community dei videogiochi si è allontanata dal genere survival horror?
LM: Voglio dire, sento che molti giochi horror sono stati ripensati alla comunità dei videogiochi perché mancano del tipo di "magia" che ha reso gli originali così fantastici.
GS: Puoi approfondire se possibile. Cosa intendi esattamente con questo?
LM: Sicuro. Un esempio che credo mostri meglio questa tendenza sono le ultime aggiunte al Cattivo ospite franchising. I primi giochi erano l'incarnazione della disperazione che i giochi horror presentano. Ma dalla quarta puntata al sesto, hanno iniziato a favorire un gameplay pieno di azione sulla natura di gameplay isolata, atmosferica e nel complesso disperata di cui sono fatti i giochi horror.
Personalmente ritengo che questa tendenza abbia portato i fedeli fan del franchise a perdere interesse e ad allontanarsi da esso.
GS: Con l'imminente rilascio di Resident Evil 7, e in base a quello che hai appena detto, pensi che quel particolare titolo sarà in grado di riportare il franchise al suo antico splendore?
LM: Credo sinceramente che non solo restituirà il franchise al suo antico splendore, ma credo che aprirà la strada a molte altre puntate. RE7 è impostato per essere il primo gioco del franchise ad essere in prima visione, e per essere compatibile con la realtà virtuale, in modo che da solo sarà sufficiente per generare l'effetto desiderato.
GS: Vedendo il tuo supporto per il franchising, e come hai detto prima RI ti ha ispirato, cosa speri di realizzare con il tuo progetto?
LM: Con questo progetto, spero di poter riportare la vita nell'originale survival horror e riportare il genere alle sue radici, fornendo allo stesso tempo agli appassionati di hard horror un senso di nostalgia. I fan vogliono che le cose siano come prima, ed è quello che cerco di offrire.
GS: Tornando al tuo gioco, su che piattaforme hai intenzione di rilasciarlo, e pensi che il tuo gioco sarà diverso o unico? Se é cosi, come?
LM: Questa è una buona domanda. Bene, prima di tutto, cerco di pubblicare il mio progetto per PlayStation 4, Xbox One e PC. So che potrebbe sembrare molto, ma spero di averlo fatto.
Per l'altra metà della domanda, penso che questo gioco sarà unico nel senso che sta rivitalizzando tutto ciò che ha reso eccellenti i classici giochi survival horror (atmosfera, senso di disperazione e la necessità di esplorare per trovare gli obiettivi). Anche questo sarà schiacciato insieme al gusto moderno delle cose, poiché cercherò di rendere il gioco compatibile con la realtà virtuale. Questo crea una dose pari di un'esplosione del passato e una faccia piena del futuro!
GS: Hai ancora una data di uscita prevista per il gioco?
LM: Beh, lo sviluppo di questo progetto è sicuramente qualcosa che preferirei non affrettare. Tuttavia, le cose sono andate avanti, e sento che il treno è stato costantemente lanciato fuori dal cancello. Spero di essere pronto per l'uscita nell'autunno del 2017.
GS: Infine, hai un sito web in cui le persone possono imparare di più su di te, sul tuo studio e sul tuo progetto?
LM: A partire da questo momento esatto, non adesso. Attualmente sto lavorando allo sviluppo del mio sito web, insieme al progetto, così come puoi immaginare, sono multitasking, che non è esattamente un processo veloce. Alla fine, avrò il sito in esecuzione dove le persone possono imparare di più sul mio progetto.
Virale spera di riportare il genere del survival horror al suo antico splendore con promesse di isolamento, atmosfere inquietanti e un senso di disperazione - il modo in cui i giochi survival horror sono pensati per essere sviluppati e giocati.
Leo Maldonado è un uomo in missione con un obiettivo difficile in mente. Personalmente, auguro a lui e alla sua squadra potenziale la migliore fortuna, e sinceramente spero che il suo titolo sarà qualcosa che verrà ricordato e, cosa più importante, abbracciato dai fan dell'horror classico.
Cosa pensi dello stato attuale del genere horror? Ti piace? O pensi che abbia bisogno di una nuova infusione? Fateci sapere nei commenti qui sotto!