Il quarto titolo dello sviluppatore The Behemoth è stato, a questo punto, titolo "Game 4", dritto e al punto. La compagnia è finalmente riuscita a designare un nome proprio: Pit People. La prossima versione della compagnia indipendente prende una svolta significativa dal genere dei suoi predecessori, ma promette di avere la stessa pazzia stilistica, se si vuole credere al trailer pubblicato di recente.
A differenza del run-and-gun Alieno ominide e platforming Castle Crashers e BattleBlock Theater, Pit People sarà a turni, sottolineando la strategia su un gameplay frenetico. Bene, non è completamente vero. Il frenetico gameplay è un marchio di Behemoth e non sta andando da nessuna parte, nemmeno in un ambiente a turni.
Il nuovo trailer rivela un mondo in cui assurdità e anacronismi dilagano. Il gioco si svolge in un "paese delle meraviglie apocalittico", che sembra il perfetto descrittore. Gli uzechi e le spade si dirigono verso lo stesso campo di battaglia, lungo le gigantesche macchie verdi che cadono dal cielo (più su questo in un secondo).
Will Stamper, anche lui coinvolto BattleBlock Theater, torna a narrare. È al tempo stesso insopportabile e fonte di sollievo comico. I tuoi personaggi possono ascoltarlo e reagirà alle tue azioni. È onnipresente, ma non onnipotente, e aggiunge un altro elemento assurdo a un gioco che rischia di ridefinire la parola. Potrebbe avere o meno qualcosa a che fare con l'orso spaziale che cade in rotta di collisione con il pianeta, nel processo che lo inzuppa con il suo sangue verde.
Una data di rilascio non è stata annunciata, ma saranno disponibili anche il co-op e il multiplayer 2v2. Potrebbe non essere un titolo di selezione, ma è uno da tenere d'occhio quando uscirà su Xbox One e Steam.