Poster anti-Anita Sarkeesian visti intonacati all'E3 & comma; & num; i sostenitori del GamerGate da incolpare e cercare;

Posted on
Autore: Monica Porter
Data Della Creazione: 18 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento: 21 Dicembre 2024
Anonim
Poster anti-Anita Sarkeesian visti intonacati all'E3 & comma; & num; i sostenitori del GamerGate da incolpare e cercare; - Giochi
Poster anti-Anita Sarkeesian visti intonacati all'E3 & comma; & num; i sostenitori del GamerGate da incolpare e cercare; - Giochi

Contenuto

I manifesti derogatori di Anita Sarkeesian sono stati visti intonacati in tutta l'area circostante l'E3.


Un nuovo account twitter chiamato @ femfreakE3 reclama credito per loro.

Tutti i tuoi tropi ci appartengono miele! #GamerGate # E3 pic.twitter.com/OqHtNFCCjY

- FemFreak (@ femfreakE3) 18 giugno 2015

Le etichette dei poster in questione presentano una foto in bianco e nero del volto di Sarkeesian, con l'etichetta "Fem Freak" in grassetto. Questo è accompagnato dalla didascalia "Tutti i tuoi tropi ci appartengono, tesoro".

Stampato su tutto lo sfondo c'è l'hashtag GamerGate, in testo grigio chiaro.

Come previsto, non sono passati inosservati. Questi poster hanno già suscitato molte nuove critiche nei confronti di GamerGate.

L'editore IGN Mitch Dyer è uno di quelli che parlano.

Chiunque affermi che Gamergate riguarda la stampa e non l'odio, non ha visto i cartelli che sgretolano Anita Sarkeesian in giro per Los Angeles. Idiozia.


- Mitch Dyer (@MitchyD), 18 giugno 2015

Ma era davvero GamerGate?

C'è anche una discussione in corso sul fatto che questo sia stato effettivamente il lavoro dei sostenitori di GamerGate.

Mentre alcuni sembrano essere a favore dei manifesti, molti sostenitori di GamerGate condannano la persona responsabile.

Non so chi diavolo tu sia, ma lascia fuori #GamerGate dal tuo hobby di vandalismo. https://t.co/xdnIZ6bTqh

- murphy78 (@enjoy_murph) 18 giugno 2015

Alcuni sostengono addirittura che questi manifesti sono un'operazione di "falsa bandiera" destinata a raccogliere simpatia per Sarkeesian.

Cosa succede se @ femfreakE3 è un account di paglia creato da Anita per rafforzare la sua immagine? Un ultimo sforzo? pic.twitter.com/iJNWZVsrGR

- A_Squirrel_In_Pocket (@Fuegofandango) 18 giugno 2015

#GamerGate sta vincendo a mani basse e i videogiochi non etici e gli SJW sono stati BTFO. * Qualcuno * che creava una falsa bandiera era inevitabile.


- Paolo Muñoz aka Pabs (@GameDiviner), 18 giugno 2015

Una festa esterna?

È anche possibile che questo sia stato il lavoro di un partito esterno con motivazioni completamente indipendenti.

Il giornalista di giochi Oliver Campbell sottolinea che potrebbe essere una campagna pubblicitaria, cavalcando il sensazionalismo per attirare l'attenzione.

Osserva come è PERFETTAMENTE INTRAPPOLATO per assicurarti che TUTTI gli annunci di Fallout 4 siano nella foto. https://t.co/DRrSxTAUPE

- Oliver Campbell (@oliverbcampbell), 18 giugno 2015

Richiedere segnale boost #GamerGate #OpSkynet #FemFreak è probabile che i poster di artisti di strada completamente non affiliati pic.twitter.com/z65eZOPsEN

- Wintermute (@st_wintermute) 18 giugno 2015

Inoltre, un articolo su Destructoid ha affermato che un gruppo chiamato agenti insalubri era dietro i manifesti e che:

Il gruppo è anche noto per posizionare lame di rasoio sotto questi poster per causare danni a coloro che cercano di rimuoverli.

Quest'ultima affermazione è stata successivamente ritirata poiché non era stata approvata. Inoltre, mentre gli agenti non vitali esistono, il loro lavoro sembra essere prevalentemente basato sulla politica, e non sembrano avere alcuna affiliazione con i problemi relativi ai videogiochi.

Nel complesso non è ancora chiaro quali motivi guidino la festa dietro a questi manifesti. Tuttavia, sembra esserci un consenso generale sul fatto che sia stato in un gusto eccessivamente povero.

Qual è la tua opinione su questo? Chi pensi possa essere responsabile? Fateci sapere nei commenti qui sotto!